di Alessio Argentieri e Marco Pantaloni
Oggi la Sezione di Storia delle
Geoscienze compie sette anni di vita. Il parto, seguito ad una lunga
gestazione, avvenne il 7 dicembre 2012 nell’Aula del Dipartimento di Scienze
della Terra della Sapienza a Roma con la Conferenza “Le Geoscienze tra passato e futuro”. L’evento, organizzato dalla
Società Geologica Italiana a seguire l’Assemblea generale, è stato raccontato
già nel quinto anniversario con l’articolo che vi invitiamo a rileggere (http://www.geoitaliani.it/2017/12/primo-lustro.html).
Per il settimo compleanno ecco un
piccolo omaggio a lettrici e lettori di GEOITALIANI, molti dei quali sappiamo
essere cinefili.
Nel 1955 usciva nelle sale
cinematografiche “The Seven Year Itch”, regia di Billy Wilder, uno dei film su
cui si fonda il mito di Marilyn Monroe. In Italia fu rinominato “Quando la moglie è in vacanza”, con una
traduzione infedele (letteralmente sarebbe “Il prurito del settimo anno”),
forse imposta dalla censura che di cose pruriginose non voleva assolutamente
sentir parlare.
Il numero magico 7 ci avrebbe
consentito altre citazioni cinematografiche, dai cowboys guidati da Yul Brynner
(“The Magnificent Seven” di John
Sturges, 1960) o meglio ancora dal loro archetipo giapponese (“Shichinin no Samurai” di Akira Kurosawa, 1954), sino a “Snow White and the Seven Dwarfs” (regia di David Hand,
1937). E su quest’ultima scelta avremmo avuto gioco facile, visto che nessun
geologo al mondo può negare che le proprie passioni professionali abbiano una
radice, seppur minima, nelle rappresentazione disneyana delle viscere della
Terra, da cui i nanetti cavavano pietre preziose multicolori.
Ma su tutte le immagini possibili
abbiamo deciso di festeggiare la ricorrenza del 7 dicembre con un altro dono
del sottosuolo, il flusso d’aria risalente dalle gallerie ipogee per regalarci
la meravigliosa Marilyn in abito bianco, che a distanza di decenni ancora estasia.
Dopo sette anni il prurito che
diede vita al progetto GEOITALIANI ancora c’è e speriamo sia molto, ma molto contagioso,
sino a diventare cronico.
Per questo motivo vi invitiamo a partecipare alle attività e a sostenere la Società Geologica
Italiana, rinnovando l’iscrizione per il 2020.
Il contributo degli iscritti
rappresenta un supporto fondamentale per la vita della nostra Società, ma
soprattutto per poter continuare ad effettuare tutte le attività sociali, tese
alla promozione della cultura delle geoscienze sia all'interno della comunità
scientifica, nazionale e internazionale, sia nel Paese. Rinnovare la propria
associazione alla Società Geologica Italiana significa sostenere l'intera
comunità delle geoscienze nel segno della storia, della tradizione e del
rinnovamento.
Rinnovando l’iscrizione per il
2020 non mancate di esprimere l’adesione alla Sezione di Storia delle
Geoscienze.
GEOITALIANI wants you!!!
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