Chiudiamo questo 2013 con due immagini, a nostro avviso, eccezionali.
Presso la Biblioteca ISPRA - Servizio geologico d'Italia abbiamo ritrovato, in un remoto scaffale, alcune immagini d'epoca: si tratta di foto prese sull'Etna i giorni successivi all'eruzione del 9 luglio 1892.
Entrambe le foto riportano, in una didascalia in basso a destra: "I Monti Silvestri. Nuovi crateri formatisi nell'eruzione scoppiata il 9 luglio 1892".
Questa prima foto è una vista del cratere superiore, da ponente, presa il giorno 15 luglio 1892. |
La seconda è un panorama occidentale, preso lo stesso 15 luglio 1892. |
Ancora oggi l'Etna continua a offrirci immagini spettacolari; alle nostre va aggiunta la spettacolarità degli oltre 120 anni trascorsi da quel lontano 1892.
Non sappiamo l'origine di queste immagini: si può supporre derivassero da lastre ortocromatiche, realizzate nel 1873, oppure già da pellicole Eastman su supporto cartaceo, nate nel 1888, o forse ancora su celluloide, anche se questo supporto fu brevettato solo l'anno precedente, nel 1891.
Sappiamo solo che questo fortuito rinvenimento, frutto della nostra caparbietà e della lungimiranza nella conservazione del materiale documentale del Servizio geologico d'Italia, ci permette di fare delle considerazioni che riguardano il futuro: la conservazione e la divulgazione del patrimonio tecnico-scientifico, sia esso documentale, cartografico, archivistico, librario, iconografico e museale, rende un servizio fondamentale per la crescita culturale delle attuali e delle future generazioni.
Parafrasando un concetto chiave della geologia, "il presente è la chiave del passato", vogliamo sottolineare che anche "il passato è la chiave del presente" e, a nostro giudizio, "la guida per il futuro".
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.