L’attività didattica rappresenta uno degli obiettivi che
qualsiasi scienziato o ricercatore deve contemplare nel proprio bagaglio
culturale e professionale. Lo sforzo di comprendere come trasmettere il proprio
sapere è infatti occasione di revisione del livello di preparazione
individuale, grazie al confronto con le esigenze e le aspettative di una nuova
generazione .
Esercitare la propria professione presso strutture pubbliche
o private spesso preclude dalla partecipazione diretta all'insegnamento o
semplicemente alla diffusione delle proprie esperienze professionali al di
fuori degli ambiti “istituzionali” o accademici: convegni, congressi, workshop scientifici.
Esistono però molte altre possibilità di trasmettere le
proprie conoscenze e le esperienze realizzate nei diversi ambiti professionali;
prime tra tutte la rete, che nei molteplici siti dedicati alla didattica apre
spazi specifici destinati alla divulgazione.
Tra i molti siti on-line, di
particolare interesse è quello che la prestigiosa “Enciclopedia Italiana
Treccani” dedica a lezioni e approfondimenti nello spazio dedicato alla scuola.
In questo ambito, nel tempo, sono stati pubblicati diversi
articoli sui temi che riguardano la nostra disciplina, redatti da professori
universitari ed esperti di diversa provenienza; in particolare si ricordano,
per le affinità con il tema che caratterizza questo blog, quelli dedicati all'"Origine
e storia della carta geologica d’Italia" oppure sul tema, sempre attuale,
"Vedere i terremoti" o, ancora, "Sotto la crosta terrestre".
L’unica osservazione, fuori dalle righe, riguarda la
collocazione degli argomenti: è curioso trovare, nel "luogo simbolico" del
sapere collettivo italiano, la storia della carta geologica o la spiegazione
sull'origine dei terremoti sotto l’insegna “Biologia e chimica”, scelta che sembra
non voler riconoscere alla geologia pari dignità rispetto alle altre scienze
fisiche e naturali.
Da appassionati fautori della nostra disciplina non possiamo esimerci, anche in questa occasione, dall'esaltare la consolidata tradizione delle scienze geologiche italiane ed il contributo dato al progresso scientifico internazionale: citando quanto già puntualizzato in passato, “Geoitalians did it better”….
Da appassionati fautori della nostra disciplina non possiamo esimerci, anche in questa occasione, dall'esaltare la consolidata tradizione delle scienze geologiche italiane ed il contributo dato al progresso scientifico internazionale: citando quanto già puntualizzato in passato, “Geoitalians did it better”….
Per saperne di più:
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.